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Baropodometria

Baropodometria

🦶 L’esame baropodometrico è un test che permette di valutare la qualità dell’appoggio a terra dei piedi. Il test fornisce informazioni sulle pressioni che vengono scambiate tra la superficie di appoggio del piede ed il terreno e valuta in modo approfondito la modalità di esecuzione del passo ed eventuali alterazioni della deambulazione.

L’analisi è costituita da due fasi principali: ANALISI STATICA E ANALISI DINAMICA 📈


👉 L’analisi statica valuta l’appoggio del piede identificando le aree di maggiore e minore carico e nella stessa seduta con il nostro sistema baropodometrico FREEMED, con 250 fotogrammi in 5 secondi possiamo ottenere informazioni numeriche anche delle superfici plantari, dei rapporti retro/avampodalici e delle proiezioni baricentriche corporee, con immagini ad alta risoluzione con visualizzazione a punti, tridimensionale e isobarica il tutto eseguito su pedane ultrasottili composte da migliaia di sensori di pressione resistivi realizzati in oro 24 K per garantire affidabilità e ripetibilità uniche.


👉 L’analisi dinamica verifica, durante la deambulazione, lo spostamento del peso, le superfici di appoggio, assi e angoli podalici, velocità e tempi di carico, lunghezza del passo e tutto il suo dispiegarsi con l’acquisizione di oltre 400 frames al secondo.

Il sistema genera report automatici basati su valori di normalità derivanti da studi scientifici, che confutano e aiutano il professionista nella giusta lettura dell’esame baropodometrico garantendo il paziente. L’esame permette una valutazione anatomica e funzionale del piede, fornendo inoltre una registrazione grafica della pressione esercitata sul terreno, sia quando il paziente si trova in posizione completamente eretta, sia quando cammina. Lo studio della distribuzione di queste pressioni consente di valutare la biomeccanica posturale e locomotoria unitamente alle sue variazioni patologiche. L’esame pertanto è utile nel descrivere la morfologia, la funzione e disfunzione statica e dinamica del piede. L’esaminatore ne riceve anche un’impressione di eventuali patologie proprie del piede così come di altri segni corporei interconnessi anatomicamente e funzionalmente con esso.

In ambito clinico, l’esame permette di rilevare eventuali disturbi del sistema muscolo-scheletrico di interesse ortopedico e neurologico, patologie correlate al diabete, di tipo vascolare, ortodontico sia dell’età adulta che durante l’età evolutiva. Il test baropodometrico mette chiaramente in evidenza come l’aumento del grasso corporeo dovuto al sovrappeso ed all’obesità possa alterare la distribuzione della pressione al suolo. Esso ha finalità di tipo diagnostico, ma ad esso si ricorre anche per valutazioni di tipo chirurgico (pre e post chirurgico), riabilitativo o di trattamento ortesico, quindi per la realizzazione di un plantare adeguato.

A questo proposito il podologo trae informazioni utilissime dall’esame baropodometrico, esso ci permette di realizzare ortesi plantari per ogni tipo di variazione anatomica o funzionale del piede, ridistribuendo i carichi alterati, aumentando le superfici di appoggio che danno stabilità ad un piede che per molteplici motivi può essere instabile o rigido o deformato da patologie artrosiche. Dal gesto atletico di uno sportivo possono nascere svariate sofferenze che l’esame baropodometrico traduce in immagini e numeri dando a noi podologi la possibilità di realizzare ortesi plantari dinamiche e con materiali elastici specifici per ogni tipo di sport.